L'ospedale delle bambole di Napoli

L'ospedale delle bambole la storia continua...

L'ospedale delle bambole è stata una benedizione, una fortuna capitata tra capo e callo alla città di Napoli verso la fine dell'800. Protagonisti della storia: Luigi Grasso scenografo dei teatri di corte e dei teatrini dei pupi; una Mamma piena d'amore per la figlia di cui il nome non ci è dato sapere; una bambola rotta suo malgrado e un passante che  in questa storia ha avuto solo il merito di pronunciare la frase "Me pare proprio ò spitale d'è bambule". Se non fosse stato per quella Mamma che chiedeva al Signor Luigi di riparare l'unica bambola della figlia... se non fosse stato per il cuore tenero del Signor Luigi che accettò di buon grado la richiesta... e se non fosse stato per l'intuito di quel passante... forse tutta questa favolosa storia non sarebbe mai iniziata. Il Mito dell'Ospedale delle bambole riecheggia per Via San Biagio dei librai. Tutti i napoletani almeno una volta nella vita non hanno potuto fare a meno di guardare quelle gambette ammucchiate sul tavolo, gli occhi raccolti in un vasetto e  quelle cape appese che tanto ricordano gli ex voto. Io l'ho comprata una bambola lì... l'ho voluta anch'io e fortemente. L'ho voluta perché quella bambola tutti i giorni mi rende la vita più romantica e quando l'ho acquistata ho ricevuto anche il certificato di adozione. L'ho trovata un'idea dolcissima! 

                                Ospedale delle bambole reparto di cardiologia by Vascitour

Ospedale delle bambole dove le bambole sanno anche inciuciare

L'ospedale delle bambole non è un luogo comune o un semplice laboratorio artigianale, non è una bottega di restauratori o un semplice negozio di giocattoli. L'ospedale delle bambole è un'istituzione umana, fatta da persone che danno valore alle cose più semplici della vita. Si riparano le bambole, ma anche i cuori infranti di bambine, donne e nonnine che a quella bambola rotta avevano affidato tutti i segreti della loro vita. L'Ospedale delle bambole è una vera Istituzione che mette al centro del proprio interesse  le relazioni umane. Immagino che quando Tiziana chiude la porta dell'Ospedale, tutte le bambole iniziano a parlare tra di loro e a chiacchierare sulle persone che nel pomeriggio sono andate a farle visita. La più anziana tra loro è poliglotta per cui riesce a capire anche altre lingue e dunque spiega alle compagne le cose che le persone si sono sussurrate durante la visita. "E quant'è bella quella... e come è carina quell'altra... e guarda gli occhi di questa piccina piccina e via così tutta la notte" Credo che essendo quasi tutte napoletane le bambole sappiano inciuciare benissimo ad eccezione di 4/5 di loro che vengono da fuori, chi da Venezia, chi da Genova, chi da Milano e chi da Varese, per il resto la notte passa in fretta e il Primario tornerà a visitarle come sempre.

                               Ospedale delle bambole  USL 46 by Vascitour

Informazioni aziendali

L'ospedale delle bambole è aperto tutti i giorni fin dalla fine dell'800 dalle ore 10:00 alle 15:30 in Via San Biagio dei librai, 46 Napoli. Per contatti basta chiamare al numero 393 484 7244 o inviare una mail a ospedaledellebambole@gmail.com 

L'ospedale delle bambole è un luogo storico e di interesse. Ė un'antica bottega artigiana che dalla fine del 1800, a Napoli, cura bambole di persone speciali che, nel mondo, riconoscono le magiche cure del nostro ospedale.

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Per prenotazioni: info@vascitour.it

Info in italiano Achille +39-3389961055; Marianna +39-3926804094
Info in inglese Anna +39-3292663534