Le scale di Napoli e la rampa del Petraio

Le scale di Napoli, oggi parliamo della rampa del Petraio.

Le scale di Napoli ne sono 15 anche se le più famose ne sono solo 5. Il Petraio è la seconda delle scale di Napoli di cui vogliamo parlarvi oggi. La rampa del Petraio sorge su un solco pietroso, creato dai detriti depositati nei secoli dalle piogge alluvionali, da cui appunto prende il nome. La rampa del Petraio fu costruita tra il XVI ed il XVII secolo per collegare il Vomero al quartiere Chiaia. La rampa parte da via Annibale Caccavello, in corrispondenza della fermata della funicolare centrale, per arrivare alla chiesa di S.Carlo alle Mortelle.  E’ formata da 503 gradini e con il toponimo Petraio viene inteso tutto il borgo, che comprende Gradini del Petraio, Discesa del Petraio, Vico del Petraio, Largo del Petraio, Rampe del Petraio, Salita del Petraio, Via Filippo Palizzi e Via Achille Vianelli.

Petraio: meraviglioso panorama dalla rampa.

Il Petraio e le opere in cui è citato

Il Petraio è citato in molte opere riguardanti la città di Napoli, dal romanzo  "Malacqua" di Nicola Pugliese, al film "le Quattro Giornate di Napoli" di Nanni Loy. Questo tragitto che unisce la zona collinare di Napoli con la parte bassa della città è una zona ricca di storia e magia. Con i suoi vicoletti secondari, balconcini fioriti e le sue case tipiche è diventata nel tempo una zona di artisti, filosofi e rivoluzionari. Un panorama bellissimo si presenta agli occhi di chi passeggiando scorge Via Caracciolo, le barche a mare e i numerosi chalet per le coppiette.

Petraio: particolare del borgo.

Il Petraio e la Santarella

Il Petraio è collegato al Vomero tramite La santarella, strada popolarmente appellata con il nome del famoso edificio liberty Villa La Santarella qui edificato. Lungo la rampa del Petraio, troverete la piccola e caratteristica casetta di Valentina, dove potrete soggiornare in un’atmosfera fuori dal tempo, avvolti dall’aurea magica del luogo. Altri edifici in stile Liberty si scorgono passeggiando lunga la strada e tra queste la bellissima casa di E. Scarpetta autore di numerose opere in dialetto napoletano. Camminando lungo la rampa del Petraio, dopo aver lasciato la zona con i palazzi sembra di vivere l'atmosfera di un piccolo pesino di montagna. I cortili, le piccole viuzze, i lavatoi, tutto fa immaginare un piccolo paese di provincia. Anche qui Vascitour ha dei Bassi che fanno parte della rete, uno di questi giorni verranno presentati al pubblico per capire di cosa stiamo parlando.   

Petraio: un particolare del suggestivo borgo arroccato lungo i gradoni.

Il Petraio e i suoi scorci

Non vi resta quindi che prenotare il vostro prossimo viaggio a Napoli, armarvi di macchina fotografica e prepararvi a stupirvi degli splendidi scorci che il Petraio e tutte le altre scale di Napoli vi offrono! Visitate Napoli e scorgerete la bellezza di una città esotica. Il famoso Gran tour dei viaggiatori nordeuropei del 1700 iniziava da Genova per poi giungere a Napoli considerata all'epoca la meta più esotica del viaggio. Scoprirete una città particolare che mostrerà subito la sua doppia anima... tradizione... innovazione... sacro... profano... sarà un viaggio nel tempo e nello spazio... un viaggio che vi stupirà!!!

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